L'immagine che segue, nella sua estrema semplicità, è assolutamente geniale. E' perfetta. Non c'è nulla da togliere o da aggiungere.

Un colosso come Google 1.000 ne pensa e 1.000 ne fa... quindi un fallimento ogni tanto è più che normale e fisiologico.

Però in questo momento storico, dove tutto passa per il colosso di bigG, avverto un piccolo sussulto di piacere. Google è immensa e fa parte della mia crescita considerando che l'ho vista nascere come alternativa indipendente e fuori dagli schemi rispetto ai primi grandi motori di ricerca come Yahoo e Altavista... però inizio a pensare che sia anche l'artefice della brutta piega commerciale che sta strisciando nei meandri (neanche tanto nascosti) della rete.

Riporto di seguito un po' di articoli interessanti sulle motivazioni (presunte o reali) che hanno portato a questa "débacle".