Google Chrome è il nuovo prodotto del noto motore di ricerca (anche se ormai spazia in tutte le direzioni). Dal sito è possibile  scaricare il file dell’installer che occupa solo 476 Kb; una volta lanciato, l’eseguibile scarica da internet il programma e lo installa direttamente sul pc. A differenza dei normali programmi non viene installato nella directory C:\Programmi, bensì in C:\Documents and Settings\NomeUtente\Impostazioni locali\Datiapplicazioni\GoogleChrome\Application\chrome.exe.

L’interfaccia grafica è particolarmente essenziale e ricorda lo stile di Windows Vista. Nella barra in alto sono presenti solo 6 pulsanti (indietro, avanti, ricarica pagina, aggiungi a preferiti e 2 pulsanti per richiamare le principali voci del menù) più la barra per gli indirizzi internet. Il primo menù permette di gestire la pagina corrente o di aprire una nuova scheda, sia in modalità normale sia in modalità anonima.

Il secondo menù permette di effettuare le poche impostazioni permesse da Google Chrome.

Digitando l’indirizzo nella barra posta in alto, Google Chrome propone i siti che inizano con quanto digitato oppure propone una ricerca del termine digitato utilizzando il motore di ricerca Google.

Una delle principali caratteristiche di Google Chrome è quella di rappresentare i siti più visitati sotto forma di anteprima. E’ possibile selezionare una miniatura per aprire il corrispondente sito internet.

Confrontando lo spazio occupato su disco da Google Chrome e da Mozilla Firefox 3, è possibile notare subito una differenza curiosa; nonostante Google Chrome sia più scarno e meno configurabile di Mozilla Firefox 3, occupa circa 76 Mb (46 Mb per la directory Application e 30 Mb per la directory User Data) contro i 34 Mb del rivale.

L’area verde rappresenta il file di installazione di Chrome.

Mozilla Firefox 3 occupa meno spazio e i file che occupano percentualmente più spazio sono i file con estensione dll (le librerie) e i file con estensione jar (interfaccia grafica).Sicuramente il browser Google Chrome appare essenziale e minimalista, però aprendo alcune applicazioni scritte in php (come ad esempio gli editor dei blog) può apparire il seguente messaggio di errore a testimonianza della sua natura di beta-application.