Posted on 28 Oct 2015 by Andrea Rustichelli in software

Alla fine non ho resistito e ho sostituito la versione di Ubuntu Mate con la nuova release di Linux Mint giunta all versione 17.2.

Il grande punto di forza risiede nel desktop engine di nuova generazione chiamato Cinnamon che racchiude una grande funzionalità e una eleganza minimale di grande impatto visivo.

Attualmente sono riuscito ad installare una versione di Oracle VirtualBox per poter installare diversi sistemi operativi e poter quindi superare i limiti che, necessariamente, Linux porta con se inteso come disponibilità di programmi.

Ovviamente la possibilità di smanettare con la shell e con i file di configurazione rende sempre unica l’esperienza con questo sistema operativo. A breve pubblicherò alcuni articoli su come personalizzare e configurare il sistema operativo secondo le esigenze di un vero nerd.